Monthly Archives: April 2013

Questa piana rivedrà presto tornare le sue rose celebrate; ma il cielo ha qualche rosa, ora, e stasera la loro brevità è fulminea.

Esperto di letteratura di viaggio, l’amico cilentano di Omignano Scalo, prof. Giuseppe (Pino) De Marco è improvvisamente (con delicatezza) “partito” nella notte tra giovedì e venerdì scorso, per la meta suprema, accolto, ne sono certo, dal sorriso luminoso di Dio e di tutti i poeti da lui amati, Ungaretti su tutti. Lo immagino in luoghi […]

L’inerzia-lumaca / verso di lui, / il non aver tutto tentato / il non aver tutto venduto / il non aver tutto dato, / perché a morte / non venisse consegnato, / che diritto mi dà / di ribellarmi alla legge / che alla gogna / per sempre l’ha dannato?

L’imprevisto è il sale di ogni viaggio: lo complica, ma lo rende irripetibile

La scorsa settimana ho iniziato la poesia in seconda (domani dovrò raccontarle bene) e, per la domanda di un ragazzo, abbiamo letto Specchio di Quasimodo. Tra gli esercizi per casa per oggi, c’era la domanda: “Perché il poeta dice ‘e tutto mi sa di miracolo’”?. Le copio la risposta di una di loro:“Perché vive la […]

“Il cosmo che sarà abitato, non da idee, non da ipotesi, non da memorie ma dai corpi risorti nella partecipazione della carità”

Testori- Per questo credo che la realtà enorme del Cristianesimo sia la resurrezione dei morti; il cosmo che sarà abitato, non da idee, non da ipotesi, non da memorie ma dai corpi risorti nella partecipazione della carità o nell’esclusione della carità. Io credo che proprio perché avvenga questa resurrezione dai morti, questa resurrezione dei corpi, […]