Monthly Archives: January 2014

E hai ottenuto quello che / Volevi da questa vita, nonostante tutto/ Sì / E che cos’è che volevi?/ Potermi dire amato, sentirmi / amato sulla terra.

ritornando liberi come siamo stati creati

Vai treno, corri, corri più in fretta, sono ormai stanco di viaggiare come un vagabondo senza meta, vai, vai portami là, dov’è rimasto il mio cuore, dove riposa serena la mia anima; non allungare ancora di più, oh treno della speranza, questo mio tempo che mi distacca da coloro che ho di più caro al […]

A Michela, la poesia in volo

Quando il tuo aereo scivolando sopra un trapuntato di nubi rifletterà il sole – il sole A Michela Quando il tuo aereo scivolando sopra un trapuntato di nubi rifletterà il sole – il sole già scomparso dalla terra e dal mare, ormai abbuiati – ricordati ricordati di noi che siano stati alati altrettanto, verso l’oltre […]

Le Odi di Orazio tradotte da Cesare Pavese (a soli 18 anni)

Non credere siano moriture le parole ch’io, nato sulle rive dell’Aufido muggente fin lungi, riservandole di unirle a un suono di corde pronuncio in un arte non ancora popolare. Se anche Omero di Meonia occupa il primo posto, non per questo scompaiono le Muse di Pindaro e di Simonide di Ceo né quelle fiere di […]

Don Bosco accanto ai ragazzi detenuti:- Perché quel prete piange?- domanda qualcuno.- Perché ci vuole bene.

Venne così a conoscere le loro povere storie; il loro avvilimento, la rabbia che a volte li rendeva feroci. Il delitto più comune era che avevano rubato…. La società non aveva saputo far niente per loro, e li rinchiudeva là dentro. “Quello che più mi impressionava – scrive don Bosco- era che molti, quando uscivano, […]

Auguri per un anno pieno di luce, passioni, gratitudine