Incontro con Eraldo Affinati, lunedì 29 ateneo di Tor Vergata, Lettere e Filosofia, ore 11,30, vedi post precedente

Basta vedere gli occhi dei suoi scolari se brillano

Quello che accade in aula produce effetti indelebili. E’ la potenza dell’insegnamento (Eraldo Affinati, La città dei ragazzi, Milano, Mondadori, 2008)
Io ho insegnato loro soltanto a esprimersi mentre loro mi hanno insegnato a vivere (don Lorenzo Milani, citato da Eraldo Affinati, L’uomo del futuro. Sulle strade di don Milani, Milano, Mondadori, 2016)

Lo stupore è come uno sguardo il cui campo visivo sia stato moltiplicato all’indefinito. È l’inatteso a stupire . Per questo credo che la conoscenza, quella vera, passi necessariamente attraverso lo stupore : perché significa apertura, libertà, imprevedibilità (Dario Buzzolan)

Come si fa a distinguere il buono dal cattivo maestro? Basta vedere gli occhi dei suoi scolari se brillano o se rimangono spenti (Eraldo Affinati, L’uomo del futuro. Sulle strade di don Milani, Milano, Mondadori, 2016)

“Dieci capitoli, composti in seconda persona, a partire dai luoghi più rappresentativi della sua (don Milani) esistenza, intervallati da altrettante risonanze recuperate dai miei diari di viaggio” “ Ancora una volta ti senti spinto a cercare i luoghi dell’esperienza […] Tutti, prima di andarsene, lasciano a terra almeno un pezzo di legno annerito (Eraldo Affinati, L’uomo del futuro. Sulle strade di don Milani, Milano, Mondadori, 2016)

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