L’assoluto dei giovani, ma anche la coscienza dell’imperfezione, un tema affascinante con cui leggere l’evoluzione di Vittorini, dal Garofano rosso (pieno della coscienza di uccidere o di indirizzare con la forza ad essere migliori) fino al bellissimo Il Sempione strizza l’occhio al Frejus. Ne riparleremo. Diario in pubblico, del 1967, è una sorta di biografia intellettuale, con il commento a posteriore degli articoli usciti in rivista dal 1929 al 1960.

Diario in pubblico

La realtà contiene corpi che prosperano di apparenza, e corpi corrosi dall’ossessione di Dio …

Vittorini_2

Ognuno che fa arte cava fuori il suo mondo dalla realtà: infinitamente, anche quando è Tiziano, da essa diverso. Sceglie (1937)

In ogni modo è grazie a questa capacità di identificarsi con un’idea di assoluto che oggi l’uomo può ritrovare il piacere primitivo di uccidere (commento ad un articolo del 1937, Violenza e giustizia)

No Comments

Leave a Reply

Your email is never shared.Required fields are marked *