Lasciate che i piccoli vengano a me

Pèguy e la preghiera dei bambini

“Nulla è bello come un bambino che s’addormenti nel dire la preghiera, dice Dio.

Vi dico, nulla è così bello al mondo.

E dire che ne ho viste di bellezze nel mondo.

E me ne intendo. La mia creazione trabocca di bellezze”.

“La redazione di 30 giorni, (con queste parole di Pèguy) invita tutti, e in particolare le persone consacrate dei monasteri di clausura, a pregare per don Giacomo Tantardini. Da alcuni mesi si sta curando per un tumore al polmone. Che il Signore doni di chiedere con fiducia il miracolo della guarigione. Ai sacerdoti che stimano e vogliono bene a 30giorni chiediamo di celebrare la santa messa secondo queste intenzioni. Ai genitori chiediamo la carità di far pregare i bambini” (dal numero 9, 2011 di 30giorni).

Scrive ancora Pèguy. da Il mistero dei Santi innocenti:

Non ho mai visto nulla di più buffo e quindi di più bello al mondo

Di questo bimbo che s’addormenta nella preghiera

(Di quest’esserino che s’addormenta fiducioso)

E che mescola Padre Nostro e Ave Maria.

Nulla è più bello (…)

Mio Figlio l’ha detto e ridetto (Perchè bisogna intendere alla lettera ogni parola di mio figlio)

Sinite parvulos. Lasciate che vengano.

Sinite parvolos venire a me. Lasciate che i piccoli vengano a me.

I piccoli bimbi.

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