Monthly Archives: December 2014

Trilussa e l’inutile strage di tutte le guerre

Natale de guerra Ammalappena che s’è fatto giorno la prima luce è entrata ne la stalla e er Bambinello s’è guardato intorno. – Che freddo, mamma mia! Chi m’aripara? Che freddo, mamma mia! Chi m’ariscalla? – Fijo, la legna è diventata rara e costa troppo cara pè compralla… – E l’asinello mio dov’è finito? – […]

Giorgio Caproni

Io come sono solo sulla terra coi miei errori, i miei figli, l’infinito caos dei nomi ormai vacui e la guerra penetrata nell’ossa!… Tu che hai udito un tempo il mio tranquillo passo nella sera degli Archi a Livorno, a che invito cedi – perché tu o padre mio la terra abbandoni appoggiando allo sfinito […]

Natale: Maria ci insegna a cogliere il momento favorevole in cui Gesù passa nella nostra vita

Nell’Angelus del 21 dicembre, dopo aver accennato all’assenso di Maria al disegno divino – «fissiamo lo sguardo su questa semplice fanciulla di Nazaret» – il Papa ha spiegato: «Maria ci insegna a cogliere il momento favorevole in cui Gesù passa nella nostra vita e chiede una risposta pronta e generosa. E Gesù passa. Infatti, il […]

Quante lacrime di gratitudine ha donato alla mia vita

Come era bella agli occhi di un bambino l’immagine tutta d’oro della Madonna esposta in chiesa e portata in processione! Solo di recente ho saputo dalle mie sorelle che mia mamma, subito dopo il mio battesimo, davanti a quell’immagine aveva offerto alla Madonna il suo primo figlio reso, un istante prima, figlio di Dio. Quante […]

L’ideale imbocco dei destini glaciali

Il tenente dagli occhi fermissimi, senza sorriso, Gadda lo aveva rivisto al passo detto Brizio «l’ideale imbocco dei destini glaciali» . Ora è disteso al suolo. Una coperta grigia, come un sudario, lo copre: «nel volto viveva lo sguardo» Trafitto nel polmone, il tenente Attilio Calvi moriva. La percezione dell’eroismo, il volto che vive nello […]

Come se si trattasse / davvero di scherzare / con l’eternità

E nella chiama notturna, le notti di cambio, quante assenza! quanti amici che non rispondevano che non sentivano più….. eran rimasti lassù. nel Vallone dell’Acqua al Lenzuolo Bianco, alla Casa della Morte, col grido tra i denti, col cuore in mano: colpiti mentre correvamo davanti al plotone all’assalto, come se si trattasse davvero di scherzare […]

Quando libera ride la morte a chi libero la sfidò. Carlo Michelstaedter

Senia, il porto è la furia del mare, è la furia del nembo più forte, quando libera ride la morte a chi libero la sfidò