Monthly Archives: August 2015

Adesso, sì, adesso…: la teatral parola di Testori

IL MAESTRO La teatral parola, più è parola e più spettacolo deve farsi. Non nel senso di qualcosa d’esteriormente motorio; ma, ecco, nella plastica dinamica di qualcosa che, per l’appunto, risulta, nelle interior viscere di quel topos inesprimibile, eppur esistente, che è lui, il teatro; o lei, la drammaturgia; noi, insomma; noi, stasera; anzi, adesso; […]

Testori e Iacopone da Todi: Iustizia sì è en amare

L’edizione delle Laudi illustrate da Giovanni (Gianni, come si firmava allora) Testori, esce per le edizioni Görlich nel 1945, con venti disegni originali. Giovane studente universitario, già conosciuto per alcune opere teatrali e disegni, tra cui le drammatiche Fucilazioni, ispirate ai versi di Giancarlo Pozzi. Opere come Pietà (o Deposizione) di Cassinari e la Crocifissione […]

Il viaggio controluce di Giorgio Manganelli

A questa valletta non vi è altro accesso che quell’unico sentiero della caverna; non vi arriva luce se non da quel che di cielo si apre quasi cento metri più in lato. Non si ode alcun suono: il vento non giunge quaggiù, e solo qualche rada goccia scuote la vegetazione ascetica, i fiori monacali. Se […]

Franceso e il perdono

Nella Regola di San Benedetto si dice: Et dei misericordia nunquam disperare / E non disperare mai della misericordia di Dio Così San Francesco: E se il frate peccatore, qualunque peccato abbia commesso, ti chiede perdono … perdonalo. E se non ti chiedesse perdono, domanda tu a lui se vuole essere perdonato E’ bellissimo.

E poi l’allegria e la gioia che non erano assolutamente contemplate prima.Duecento anni dalla nascita di don Bosco (16 agosto).

Il mio Don Bosco furioso: Vedere cosa serve, prendere atto e poi fare, il non girarsi dall’altra parte. Girare la foto, anziché fare un selfie… Il don Bosco furioso, così l’ho chiamato; sai se qualcuno è mite, buono.pensi che sia stato instradato favorevolmente dalla natura, ma chi come lui cresce in una ambiente religioso e […]

“Non nasce teatro laddove la vita è piena, dove si è soddisfatti. Il teatro nasce dove ci sono delle ferite, dove ci sono dei vuoti… E’ lì che qualcuno ha bisogno di stare ad ascoltare qualcosa che qualcun altro ha da dire a lui.” – Jacques Copeau

Chi non si lascia persuadere dal potere e non si lascia condizionare dalla società viene punito con l’infamia e la condanna