Monthly Archives: March 2011

Il fastidio e la vergogna

“Niente è accaduto. Sono a casa da sei mesi, e la guerra continua … tolto il fastidio e la vergogna niente accade”. Il fastidio e la vergogna, un senso di rassegnazione e come di difesa, mentre il tempo trascorre e niente accade, anche di fronte all’esplodere di enormi conflitti. Cesare Pavese, ne La casa in […]

La violenza volta le spalle alla speranza

La non violenza, la strada che dobbiamo imparare a percorrere, scrive  a 93 anni Stéphane Hessel nel suo librettino Indignatevi!, pubblicato in Italia da add editore. Nato nel 1917 a Berlino, partecipa alla Resistenza francese e viene deportato a Buchenwald, salvo per miracolo (“questa vita restituita bisognava impegnarla”), partecipa alla elaborazione della Dichiarazione Universale dei […]

L’interrogare originario

Perché ci commuove la luna? Oggi la guarderemo nella sua bellezza, nel confine più vicino alla nostra distanza di tutti i giorni. Parlando del Canto Notturno di un pastore errante dell’Asia di Giacomo Leopardi, Gilberto Lonardi ricorda come la domanda, l’interrogazione, così presente in quella lirica stupefacente, ispirata dalla luna, è per Heiddeger, la pietà […]

Il sogno del ragazzo di De Amicis

Il Papa scrive a Napolitano alla vigilia della Festa per l’Unità d’Italia. Tra le migliori novelle di Edmondo De Amicis, Il grande giorno racconta in modo singolare i giorni della breccia di Porta Pia e della presa di Roma. Un ragazzo, con la spavalderia della sua giovinezza, scappa dalla cattolicissima famiglia per seguire i soldati […]

Noche obscura del alma

Testori ha sempre obbedito alle ossessioni: con l’«orrendo slogarsi e fiorire» delle sue Croci testimoniava le parole interiori più laceranti. Nonostante la Crocifissione lo spingesse nella direzione della morte, egli sapeva scorgere, dietro quella necessità inevitabile, la gioia della resurrezione, rovesciare la pietra del sepolcro e accendere la notte oscura. Così Raboni si spiegava l’essenza […]

Santa Lucia

Una grossolana eppure sublime poesia nasceva dalle mani di artigiani avvezzi a costruire tutto quanto era “umilissimamente e brutalissimamente” necessario alla vita. Allo stesso modo, nel legno aveva preso vita quella dolce, commovente, “dialettalissima” Santa Lucia dalla quale anche Gaudenzio Ferrari avrebbe attinto, prima di aprire il suo cuore di valligiano al mondo. Così ne […]

Raccontare

Scorre sangue nel libro di Aurelio Picca. Intorno alla presenza di chi non c’è più e c’è per sempre. Materialità fino agli escrementi, capacità di memoria, nitida, nel grande Banchetto dei vivi e dei morti. Al sangue-cuore della madre era dedicato Sacrocuore del 2003 e ora  appena uscito, Se la fortuna è nostra, una biografia […]