Nota a margine, Piccole Note

Una Chiesa che non vive dei Papi, ma dell’accadere della grazia di Dio

Prendendo spunto da un articolo di Galli della Loggia sul “Corriere della sera” del 13 febbraio, il sito Piccole Note dell’amico Davide Malacaria compone questa “Nota a Margine”, tra le parole più vere che ho ascoltate sulla decisione di Ratzinger:

Sicuramente tutto il Pontificato di Benedetto XVI è stato contrassegnato da una sorta di ridefinizione della figura del Papa: con lui certa papolatria, che è il rischio insito in un mondo moderno che costringe a una grande esposizione mediatica, è stata quasi impossibile. Lui che fin dal primo incontro pubblico con i giovani a Colonia (agosto 2005), inginocchiandosi davanti al Santissimo sacramento, ha sempre indicato Gesù e non se stesso; lui che ha sempre ribadito che la Chiesa è del Signore, non la nostra. È pur vero, quindi, come scrive Galli della Loggia, che anche queste dimissioni, al di là delle motivazioni, indicano questa direzione, certo sana e gradita al Signore. Una Chiesa che non vive dei Papi, ma dell’accadere e dell’operare della grazia di Dio. Per fare un esempio eclatante: ai più è ignoto Innocenzo III, il papa che visse ai tempi di san Francesco, perché per la storia della Chiesa, e per il cuore di tanti fedeli, è stato più importante il santo d’Assisi che non il Pontefice d’allora. Ma è solo un esempio di facile comprensione, se ne potrebbero fare altri e diversi.

In altro passaggio, Galli della Loggia ha un tono accusatorio verso i pastori della Chiesa. Se da una parte rattrista, questa critica serrata non può certo essere relegata a mero attacco contro la Chiesa. Anche Benedetto XVI ha più volte rivolto analoghe critiche, se non più dure, contro la sporcizia all’interno della Chiesa….

Se questo gesto, al di là delle motivazioni, portasse la Chiesa a ristabilire certe priorità (che poi è una sola e si chiama Gesù), allora, anche nella percezione di una drammatica rottura, darà frutti buoni per la Chiesa. Nello sconcerto e nella preoccupazione che abitano questi giorni, anche questo può essere motivo di preghiera.

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