Nasce da un incontro

Luisa Di Bagno: Quando gli ho detto che scrivevo poesie si è messo a piangere dicendo “è un poeta, è un poeta”. Che emozione amico mio…

Questa poesia ha una storia particolare… nasce da un incontro con un artista all’ospedale…

sono andata a trovare una persona ricoverata e mi sono ritrovata a parlare con questo pittore di nome Campus che ha rivestito con i suoi dipinti la cattedrale di Cracovia per Giovanni Paolo II… ci siamo messi a parlare e mi ha detto “io sono anziano ma ho dentro di me sempre un fanciullino”. Quando gli ho detto che scrivevo poesie si è messo a piangere dicendo “è un poeta, è un poeta”. Che emozione amico mio… mi ha detto che anche se era in un letto di ospedale era un giorno bellissimo perché Dio gli aveva mandato me… e quando sono tornata a casa come sempre ho immortalato l’evento su carta… in allegato la poesia…

Al poeta Campus con immensa gratitudine
L’ARTISTA
Si commuove la vita quando
due fanciullini si incontrano
nella sostanza del loro esistere
che di nascosto versano lacrime
perchè il vibran delle mani
è si miracolo, creazione ma
anche dannazione…
varcata la soglia si è ormai
nel non ritorno…
ma nessuno capirà, la malinconia
di un verso che scorre nei vicoli
della vita che passa e in vecchia
ma che reca con se l’eterno
fanciullino…

Luisa Di Bagno

No Comments

Leave a Reply

Your email is never shared.Required fields are marked *