lasciando l’immagine ad occhi di piena luce.

Il dono

“Ho raccontato la mia storia per ringraziare”, scrive Paolo Di Paolo nel suo libro Questa lontananza cosi vicina, edito da Perrone, storia di una insegnante, Donatella e di alcuni suoi allievi, trascinati dalla esperienza di una letteratura viva, capace di parlare, donando sguardi e fatti condivisi, alla vita di tutti i giorni. Sarà il tema del prossimo laboratorio di creatività in Attesa della festa, dell’Università di Tor Vergata. Nel libro di Di Paolo si cita anche una bel verso di Walt Withman “Devo aspettare, perchè ti incontrerò di nuovo, non ho dubbi, devo vedere come non perderti più”. Luisa ha dedicato agli altri amici del laboratorio, dopo la fatica dell’allestimento della mostra di quadri e racconti (ne parlerò prossimamente), a conclusione del lavoro dello scorso anno sui personaggi letterari, la prima poesia sul dono:

Condivisione.

Lo scorrere del tempo

inesorabile, al passo che muove,

 all’attesa dei piedi,

all’energia del corpo  

assente nella normalità. 

Lesta la gamba, lesto lo sguardo

Leste immagini scolpite.

 Su leggii, carte di sudore,

piantati sul muro , chiodi

trafiggono l’ intimità,

l’ emozione, la fatica pian piano

mutata in estasi, vista e ammirata,

torno da te, amico, condivido,

questo tempo che scorre,

lasciando l’immagine ad occhi

di piena luce.  

Con affetto e gratitudine,

LUISA DI BAGNO

3 Comments

  • Brava Luisa!!!Forse ho letto questa poesia per prima…che dire, hai colto in pieno lo spirito della nostra bellissima iniziativa!!! E’ stato emozionante condividere tutto con voi! Baci!

  • Grazie Lidia, penso la stessa cosa… è stata un’esperienza bellissima, quando si riesce a portare a termine cose così belle, si capisce che la condivisione è la cosa più importante e senza il lavoro fatto tutti quanti insieme niente poteva essere realizzato, GRATA A TUTTI…

  • Thank God! Someone with barnis speaks!

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