“L’azione ha luogo ai nostri giorni e si svolge lungo la riva di un fjiord, in una provincia della Norvegia occidentale”. Con questa didascalia inizia Brand di Henrik Ibsen, norvegese, uno dei padri del teatro moderno. Molte sue scene di svolgono tra i fiordi e le isole, autentici protagonisti dell’azione insieme ai personaggi, in Donna del mare, nel finale di John Gabriel Borkman, nel Piccolo Eyolf e in molti altri drammi. Nell’ultima scena del Brand, il pastore protestante investito grandiosamente e lugubremente nella sua missione, nel motto o tutto o nulla, tanto da lasciar morire la madre, il piccolo figlio e la moglie, una voce impetuosa ricorda al protagonista ormai follemente teso alla costruzione di una chiesa nel ghiaccio, che Dio è carità:
Brand (mentre una valanga sta per travolgerlo) Rispondimi, o Dio, nell’ora in cui la notte m’inghiotte: non è dunque sufficiente tutta la volontà di un uomo per conseguire una sola parte di salvezza? (sparisce sotto la valanga fragorosa e immensa).
Una Voce (dominando il fragore e gli scrosci) Dio è carità.
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