Category Archives: letteratura e teatro

Gazze e stracci a San Paolo (poesia di Enrico Testa)

tutta questa gente che incontriamo per via è sul punto di perdersi. Cosa serva per trattenerli ancora un momento sull’abisso non lo si sa e – anche a saperlo – loro non vorrebbero. Sono inerti e lenti. Non rivendicano nulla alla vita. Briciole gemiti preghiere. Le gazze nere gracchianti sugli alberi del viale e sui […]

La beat generation in mostra

FINISSAGE della mostra “Beat Generation. Ginsberg, Corso, Ferlinghetti. Viaggio in Italia” | mercoledì 28 marzo 2018 ore 17.30 | Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea In onore dei grandi leaders beat fotografati da Eric Toccaceli (Allen Ginsberg, Gregory Corso, Lawrence Ferlinghetti), saranno proiettati filmati, e dedicheremo alla causa riti belli, spero, di musica e parole… […]

Sergio Campailla ricorda il comune amico Roberto Salsano, docente e saggista “candido” e erudito

Non trovo parole più appropriate per un Ritratto di Roberto Salsano, prematuramente scomparso di queste da Facebook di Sergio Campailla, ricordando la comune docenza al Suor Orsola di Napoli: Ho saputo della scomparsa di Roberto Salsano. Mi aveva nascosto, per timidezza, la gravità del suo male. Lo conoscevo dal 1985, quando fui chiamato all’Università La […]

Cairn: i nuovi sentieri di Enrico Testa

dicono che vi sia una parola che dice ancora quando non c’è più niente da dire, che non dà nome a ciò che è senza nome ma come un abbraccio l’accoglie e perdonandogli ogni colpa l’invoca – ma forse straparlo- è pure pronta a celebrarlo (Enrico Testa da Cairn, Einaudi, 2018)

Gli angeli della letteratura

Nelle Lezioni di letteratura inglese, a proposito di Keats, Giuseppe Tomasi di Lampedusa formula la teoria degli angeli, scrittori e artisti geniali che conservano un posto privilegiato nella storia letteraria per aver incastonato perle lucenti e rare nella loro apparizione terrena «fulgida e brevissima». La sorte rapace li porta via in giovane età, dando l’impressione, […]

Quando comincia, quando finisce / il gioco non sappiamo, forse / era giorno … ma solo che dentro / o fuori è poco diverso

GETTARE L’ANCORA SU UN PICCOLO ANGOLO DI MONDO

L’ora ha gettato l’ancora su questo angolo di mondo varcava forse fra cresta di monte e cresta e vide acqua di conca e si guardò incantata immobile ad un filo di suono d’un ruscello segreto nei declivi i cespugli d’eriche la tengono che tremano d’un vento che non è; e si cela in orlo crespo […]